Sabato 15 e domenica 16 febbraio 2020 presso il Centro Cinofilo Cuore Mente Corpo ASD, si è svolto lo stage SOS ESCHE AVVELENATE.
Due giorni per illustrare e far capire ai partecipanti, accompagnati dai loro amici a 4 zampe, questo metodo salvavita contro il diffuso problema dei bocconi avvelenati.
Il metodo arriva dalla Germania ed è stato concepito nel pieno rispetto dei nostri amici a 4 zampe, senza l’uso di metodi coercitivi o inibizioni o punizioni.
Il percorso per apprendere questa tecnica è suddiviso in varie attività.
Durante il corso completo il cane impara a non mangiare d’istinto qualsiasi cosa, per lui commestibile, che trova a terra, ma anche ad effettuare una segnalazione appena la trova e rimanendo in attesa. Tale comportamento dà la possibilità al proprietario di arrivare e intervenire di conseguenza.
Con questo metodo non crea alcuna frustrazione nel cane, bensì si incrementa la collaborazione nel binomio a beneficio della loro relazione.
In conclusione, in questi due giorni, i docenti Pugliese Rudy e Mutti Elisa (tecnici abilitati all’insegnamento del metodo) hanno avuto modo di dimostrare come viene impostato il lavoro e le conoscenze che sono necessarie per arrivare al risultato finale e cioè che il cane, sia al guinzaglio che in libertà, deve segnalare il ritrovamento di qualsiasi cosa di appetitoso senza ingurgitarlo. Viene altresì insegnato una metodologia per far aprire la bocca al cane senza spingerlo a inghiottire repentinamente il boccone.
Speriamo che sempre più binomi vogliano apprendere tale metodo con la conseguenza che vedremo sempre meno articoli sensazionali sulla stampa o sui social network.