Regolamento AOL-S per il 2024 – poche modifiche tanti vantaggi

Cari amici di AOL-S, pubblichiamo i regolamenti per il 2024. Alcune modifiche e qualche novità, nulla di cui allarmarsi e speriamo, qualche correzione in favore della totale inclusività che ci siamo sempre proposti di sostenere nelle nostre gare e verso sempre una maggiore capacità oggettiva di valutare le esibizioni in gara e anche per migliorare la nostra preparazione, stimolandoci a passare più tempo di qualità con i nostri amici cani, insostituibili compagni delle nostre avventure. 
Con queste modifiche, speriamo di aver onorato il principio di equità, inclusività e sportività che anima i nostri incontri sul campo. Iniziamo:
1) togliamo la segnalazione Tipica di Razza, poiché in questi anni si è un po’ abusati del concetto di tipicità includendo una vasta gamma di comportamenti che di tipico avevano solo la volontà di essere originali. Pensiero lodevole ma poco oggettivo, soprattutto per il giudice che valuta;
2) la segnalazione  Naso che tocca l’area in appoggio o che punta, per essere valutata come “pienamente conforme”, deve durare almeno 3 secondi; vuol dire che prima di alzare il braccio il conduttore dovrà attendere che il cane rimanga fermo sull’odore ritrovato per almeno 3 secondi. Un tempo inferiore verrà valutato come “segnalazione conforme”, nulla di grave quindi;
3) aggiungiamo una penalità di 3 punti per i comportamenti potenzialmente ingannevoli durante la ricerca. Ci riferiamo a quei comportamenti che il cane adotta e che sono riconducibile ad una segnalazione prevista da regolamento, non eseguita in prossimità dell’odore da segnalare o adottati ancor prima di aver eseguito una ricerca, che possano trarre in inganno il giudice nel valutare l’attesa, o l’esitazione, del conduttore nel confermare il ritrovamento. Vogliamo scoraggiare i comportamenti “paraculi” (ma non possiamo chiamarli così nel regolamento!) perché sappiamo che i cani ce la fanno a darci le giuste indicazioni, dopo un po’ di ricerca… Noi conduttori sapremo osservare, aspettare e poi premiare con cognizione pedagogica? La sfida è aperta.
4) ultima modifica, davvero grande, riguarda l’obbedienza. In uno sforzo titanico, per essere sempre più inclusivi e per ricordare a tutti che un po’ di obbedienza non solo fa bene ma è anche divertente (ve lo assicuro!) dal 2024 saranno i concorrenti, all’atto dell’iscrizione, ad indicare quale esercizi stazionari e tratti di condotta e svolte eseguire in gara. I motivi sono principalmente due. Il più importante è che in questo modo il conduttore non deve obbligare il cane a posture che magari per età, difficoltà momentanea o invalidità, il cane è in grado di fare ma non agevolmente. Per esempio, il seduto e magari più d’uno di seguito, che per un cane anziano o displasico può diventare un problema, o anche fonte di stress per riuscire comunque a compiacere il proprio conduttore. Il secondo motivo è più umano che canino. Nel tentativo di voler apprezzare l’obbedienza come qualcosa di divertente (perchè se piace a noi piace, spesso, anche al cane), e non solo di obbligatorio, creare il proprio percorso può servire da stimolo per progettare, costruire e realizzare qualcosa di unico, sentito, utile, adeguato e arricchente… perché una volta ottenute le prime soddisfazioni, provare nuovi esercizi e mettersi in gioco con cose sempre più complesse, sarà un gioco da “binomi” veri e non da “conduttore col cane”.
Sperando di esser riusciti a comunicare il giusto spirito di queste modifiche, vi invito a leggere il regolamento con interesse, a leggere anche gli allegati di Obbedienza, Organizzazione gare e Campionati e di passare un felice inizio di anno. IL 2024 sarà un anno meraviglioso che lo renderemo tale. Ad maiora amici di AOL-S.
 

DOCUMENTI

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