Novità Fiscali: Approvazione Bilanci, ecc

Le proroghe previste per legge

Il Decreto Legge 17 marzo 2020 n.18 – c.d. Decreto Cura Italia – ha previsto per onlusodv aps iscritte ai rispettivi registri la possibilità di approvare i bilanci in deroga alle previsioni di legge, regolamento o statuto entro il 31 ottobre 2020 se il termine di approvazione rientri nel periodo emergenziale  (31 gennaio – 31 luglio).

Anche il termine per  l’adeguamento degli statuti di onlus, odv e aps al fine della trasmigrazione nel registro unico del Terzo Settore, fissato da ultimo al 30 giugno è prorogato al 31 ottobre.

Allo stesso modo il Decreto consente, per il periodo emergenziale, alle società di capitali (quindi alle s.s.d.) di approvare il bilancio entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio ( in deroga al termine di 120 giorni previsto dal codice civile).

Le assemblee di a.s.d. e di altre associazioni (culturali, ricreative)

Le disposizioni speciali introdotte dal D.L. n.18/2020 non disciplinano le assemblee delle a.s.d.. o delle altre associazioni, culturali o ricreative – che non abbiano la qualifica di onlus, odv o aps derivante dall’iscrizione ai rispettivi registri – in quanto i termini di approvazione del bilancio/rendiconto per detti enti sono regolati dallo statuto e non previsti per legge.

Si ritiene pertanto, considerata la proroga dei termini di legge, laddove previsti, che lo stato di emergenza e le limitazioni imposte dalle autorità possano giustificare il mancato rispetto delle disposizioni statutarie quando il termine per approvazione del rendiconto ricada nel periodo di vigenza delle limitazioni e comunque nel periodo emergenziale (fino al 31 luglio).

La possibilità di riunire gli organi sociali in videoconferenza

Lo stesso decreto ammette per le associazioni e le fondazioni la possibilità di svolgere le riunioni degli organi sociali in videoconferenza (tramite strumenti quali ad esempio skype, hangout, zoom), e ciò anche qualora tale modalità non sia espressamente prevista negli statuti e nei regolamenti delle organizzazioni (art. 73 c. 4).

Tale possibilità è ammessa fino al termine della durata dello stato di emergenza dichiarato dal Governo, cioè fino al 31 luglio 2020 (salvo ulteriori proroghe).

Gli enti che non hanno invece la possibilità e i mezzi per riunire l’assemblea in forma telematica ma che invece possono procedere ad una riunione telematica del consiglio direttivo (il quale è composto da meno persone rispetto all’assemblea, ed è quindi più gestibile), lo possono fare, deliberando entro il 30 aprile in merito al bilancio di esercizio e posticipando l’assemblea a data da destinarsi. Vista la situazione attuale non sembra infatti opportuno indicare una data precisa per lo svolgimento dell’assemblea, essendo preferibile subordinarla alla fine della situazione emergenziale come dichiarata dall’autorità legislativa. Si devono comunque informare gli associati (ad esempio tramite email) del rinvio dell’assemblea inviando loro, laddove sia stato predisposto ed approvato dal consiglio direttivo, il progetto di bilancio. Le regole per la convocazione sono le stesse di quelle previste dallo statuto per le normali riunioni dell’assemblea o del direttivo, così come i quorum costitutivi e deliberativi.

STUDIO SARP 

Commercialista Fisc Ignazio Spinnato  spinnato@studiosarp.com

 

 

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