La Federazione Italiana Sport Cinofili, nella persona di Piero Acquaro, questa mattina ha contattato il Presidente del consiglio dei Ministri facendo riferimento al DPCM del 03/11/’20 e alla circolare del Ministero della Salutedel 15/5/2020 prot. n. 0011185-DGSAF-MDS-P con oggetto “Emergenza COVID19 – Misure relative alla salute e al benessere degli animali” dove viene evidenziato che il benessere degli animali riguarda sia il cane che il cavallo e indipendentemente dall’attività fisio-motoria che svolge (sportiva o amatoriale) chiedendo se fosse possibile precisare mediante FAQ o altre modalità di chiarimento, che sia possibile, su tutto il territorio nazionale, di poter preservare al benessere animale (cani e/o cavalli) permettendo l’attività di addestramento/allenamento svolto all’aperto, individualmente dal proprietario o suo delegato, presso campi cinofili con la supervisione tecnica di educatori professionisti e non professionisti e/o istruttori cinofili, al fine di preservare le necessità fisiomotorie dei cani (o cavalli) che non si esauriscono con il giro dell’isolato per espletare le necessità fisiomotorie, ma che necessitano di una vera attività di allenamento/addestramento per preservare il loro benessere.
Un pensiero su “La FISC scrive al Presidente del Consiglio dei Ministri”
grazie dell’interessamento