Quando ho lasciato l’affascinante, eccitante e ben pagato mondo della pubblicità per l’aria aperta, i Border Collie e il lavoro con le pecore, dubitai di aver intrapreso effettivamente la strada corretta. I giorni delle paghe di lusso erano finiti e come premio mi aspettavano legna per il camino e patate.
Il mio primo cane fu tratto in salvo da una strada trafficata in direzione verso Londra ma si è rivelata capace di perfomances sempre migliori. Man mano, mentre Annie e io miglioravamo le nostre abilità, le cose iniziarono ad andare meglio e ricevetti le prime ricompense. La mia seconda occupazione fu invece presso un parco a tema: mettevo in pratica le abilità nello sheepdog, venivo ben pagato e ero addetto alla gestione del centro di allenamento e dei cani da pastore. È stata un’esperienza da cui ho imparato molto sulla vita che avevo scelto e sugli animali con cui ho deciso di condividerla.
Vi racconto queste cose perché magari state pensando di frequentare il nostro corso istruttori e, forse, avete un cane che non vi incoraggia a pensare che sia ideale a praticare attività cinofila oppure vivete una situazione personale non così stabile quanto vorreste.
Arrivando velocemente ad oggi: sto ancora lavorando anche se avrei dovuto andare in pensione 14 anni fa. Sto facendo il lavoro che mi piace con l’animale che amo e rispetto di più. I cani con cui ho iniziato da molto tempo sono andati in un luogo migliore di questo ma io continuo, felice di quanto faccio. Il corso per istruttore di sheepdog tratta delle conoscenze e delle abilità necessarie per realizzare in modo soddisfacente quello che sapete; riguarda il futuro tanto quanto riguarda il presente.
Secondo la mia filosofia, ho sempre pensato che ciascuno debba raggiungere il massimo nell’attività che ha scelto e non vedo perchè non dovrebbe essere altrettanto per me.
Se volete prendere sul serio il vostro futuro e riuscire in quello che fate allora valutate la possibilità di investirlo imparando e specializzandovi, perché quello che può sembrare impossibile oggi potrà un giorno realizzarsi se davvero ci provate.
Durante lo scorso stage FISC di Sheepdog mi è stato chiesto se avessi optato per la medesima strada nel caso in cui ne avessi avuto la possibilità. Ho pensato molto a questa domanda seduto al mio posto economy sul volo verso casa (se avessi continuato il lavoro nel campo della pubblicità avrei viaggiato in prima classe!). E ho pensato a quanto fossi fortunato: trascorro la mia vita in compagnia dei cani, facendo quello che ho sempre desiderato fare. La felicità è un tesoro che i soldi non possono comprare.
Andrea Camilleri, l’autore siciliano della serie dell’Ispettore Montalbano, durante un’intervista per la RAI ha pronunciato una frase simile a questa: “La vita è un biglietto all-inclusive: ricevi giovinezza, bellezza, passioni, vecchiaia e malattia. Non puoi avere uno senza l’altro”. È un’affermazione che per me significa molto e mi ricorda anche che ci sono due vite in questa storia.
Il cane e l’uomo possono entrambi provare frustrazione o soddisfazione e felicità. Ho visto cani ingestibili diventati poi saggi, così come cani disciplinati e felici durante il processo di allenamento per lo Sheepdog.
Così, mentre ero sull’aereo diretto in Italia, la persona accanto a me mi fece questa domanda: “Sei in vacanza?” e io risposi “No, mi sposto per lavoro”. La domanda che segue è sempre la stessa “Che lavoro fai?” e così la mia risposta “Alleno cani”.
Lo dico orgoglioso e felice, consapevole che ne beneficiano entrambi gli animali coinvolti nella relazione.
Autore: Graeme Sims
Traduzione: Federica Galbiati