Ai sensi dell’articolo 15, comma 1, lettera i-quinquies) del Tuir, è prevista una detrazione d’imposta del 19% relativa alle spese sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento, per i ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica. Con decreto interministeriale 28 marzo 2007 sono state definite le regole operative per usufruire dell’agevolazione fiscale.”
Per associazioni sportive devono intendersi le società e le associazioni sportive dilettantistiche di cui all’ articolo 90, commi 17 e seguenti, L. 289/2002, che nella propria denominazione sociale riportano l’espressa indicazione della finalità sportiva e della ragione o denominazione sociale dilettantistica.
Il decreto 28 marzo 2007, all’ articolo 2, stabilisce che le spese devono essere documentate attraverso bollettino bancario o postale, ovvero attraverso fattura, ricevuta o quietanza di pagamento da cui risulti: ditta, denominazione o ragione sociale e sede legale, ovvero, se persona fisica, nome, cognome e residenza, nonché codice fiscale; causale del pagamento; attività sportiva esercitata; importo corrisposto per la prestazione resa; dati anagrafici del praticante l’attività sportiva codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento.
La detrazione spetta anche se tali spese sono state sostenute per i familiari fiscalmente a carico. L’importo non puo superare per ciascun soggetto € 210,00 e puo essere ripartita tra gli aventi diritto (genitori).
Non è obbligatorio che il pagamento avvenga con strumenti tracciabili ma può avvenire anche in contanti, sempre con il limite dettato dalla Legge di € 1.000,00.