Il cucciolo nasce senza denti. Intorno alla seconda, terza settimana ha inizio l’eruzione dei denti da latte che si completa intorno ai 55 giorni e permane fino ai 100 giorni circa, ma anche oltre ai quattro mesi nelle razze di piccola taglia.
Il dente è costituito dalla radice, dal colletto e dalla corona. La prima dentizione è costituita da 32 denti di cui 12 incisivi, 4 canini e 16 premolari, mentre quella permanente è costituita da 42 denti di cui 12 incisivi, 4 canini, 16 premolari e altri 10 premolari.
Fra i 6 e i 7 mesi si ha dunque la completa eruzione dei denti definitivi. La loro crescita in lunghezza si è completata, ma in questo periodo della vita il canale pulpare si presenta molto largo e lo strato di dentina molto sottile, anche l’apice della radice è molto aperto e comunicante con l’osso mascellare o mandibolare. A quest’età il dente si presenta dunque molto sottile e fragile, e soggetto a frequenti fratture: si svilupperà in spessore nel corso degli anni successivi.
I premolari sono più grandi dall’indietro in avanti. I molari, invece, si comportano al contrario. Gli incisivi, che sono molto più grandi nell’arcata superiore, sono indicati con il nome di picozzo, mediano e cantone. La biomeccanica mandibolare consente un allineamento delle cuspidi dei denti ferini della mandibola e della mascella, per esercitare una forza di taglio che recide il cibo quando la bocca viene chiusa.
La rottura per lateralità avviene in quanto il cibo, trattenuto dalle cuspidi dei denti ferini, viene allungato da un movimento laterale che ne determina la rottura.