FONTE: la Repubblica www.repubblica.it
“Si chiamava Kaos ed era stato tra gli eroi a quattro zampe di Amatrice. Ma è stato ucciso. L’annuncio è arrivato in una nota di Rinaldo Sidoli, responsabile comunicazione della onlus Animalisti Italiani: “Hanno ucciso il cane eroe di Amatrice, Norcia, e Campotosto. Kaos salvava gli umani, gli stessi umani che lo hanno avvelenato, kaos era stato determinante di recente nel ritrovamento di un uomo a Roio”. I carabinieri forestali ora indagano, nel pomeriggio hanno effettuato un sopralluogo per fare rilievi nel giardino della casa di Sant’Eusanio Forconese (L’Aquila). Secondo quando riferito dal proprietario, l’addestratore aquilano Fabiano Ettore, “dalle condizioni in cui è stato trovato l’animale, nel giardino di casa, al 99 per cento la morte sarebbe riconducile ad un crudele avvelenamento”. Gli investigatori stanno verificando anche l’eventuale presenza, non solo in giardino, di altri bocconi avvelenati.
“Era un salvatore avvezzo a scavare tra macerie e inferno – precisa l’animalista Sidoli – chi ha posto fine alla sua vita è un criminale pericoloso che va fermato. Non ci daremo pace fino a quando non verrà fatta giustizia. Credo che sia arrivato il momento che l’indignazione delle persone sensibili spinga il mondo politico a lavorare in maniera trasversale su una nuova proposta di legge che preveda pene più severe per chi maltratta e uccide gli animali. Non si devono più verificare casi come questo”.
In lacrime il proprietario, l’aquilano Ettorre: “Non ho parole, non riesco a comprendere un atto così orribile”. L’uomo, che di professione fa l’addestratore, ha trovato l’animale intorno a mezzogiorno di ieri. Secondo Ettorre l’animale “era vivo almeno fino alle due del mattino, perché a quell’ora l’ho sentito abbaiare”. Ancora sconvolto deciderà oggi se sporgere denuncia per l’accaduto: “Per Kaos tenevo la porta di casa sempre aperta, una porta che non riesco ancora a chiudere perché spero di vederlo rientrare”.
Sul suo profilo Facebook l’addestratore ha lasciato l’ultimo saluto per Kaos: “Ciao amico mio! Hai lasciato un vuoto incolmabile per mano di una persona meschina. Continua il tuo lavoro lassù continua a cercare dispersi, a salvare vite umane. Non provare odio per chi ti ha fatto ciò, anzi se un domani avrà bisogno aiutalo sii superiore e quando ti guarderà negli occhi e vedrà che sei tu il suo Salvatore morirà lentamente da solo. Kaos ne abbiamo viste tante, aiutati tanti e tanti non ci siamo riusciti. Hai lavorato giorno e notte, quando è servito non ti sei mai risparmiato. Sei stato un amico fedele abbiamo condiviso e diviso casa, divano, tutto. Corri amico mio, corri non ti fermare un giorno ci abbracceremo nuovamente”.
Conclude Sidoli: “Serve un rafforzamento sulla tutela degli animali a partire da una modifica del codice civile e penale. Il Parlamento deve prendere provvedimenti contro i casi di maltrattamento e animalicidio e rivedere le norme attualmente in vigore”.”
La Federazione Italiana Sport Cinofili è molto vicina alla causa, tanto aver già provveduto a fare una campagna di sensibilizzazione qualche settimana fa. Al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=EeyEgYY7FUs&t=3s trovate il video creato per la campagna contro l’avvelenamento.
Condividete il video per dire NO all’ avvelenamento!!!!
Fatelo per Kaos e per tutti quei poveri cani che si sono imbattuti nel medesimo crudele destino.