I CANI E L’ABBANDONO

I cani e l’abbandono

I cani abbandonati in Italia ogni anno sono quasi 50mila, e questo nonostante la legge preveda multe salate e perfino l’arresto per chi commette tale reato.
Visti i numeri, l’abbondono è una pratica purtroppo molto diffusa e ancora ci chiediamo come sia possibile.
Il cane si affeziona, crea una connessione con il proprio padrone e si lascia andare completamente alla più cieca fiducia.
Possiamo solo immaginare cosa possa provare un cane lasciato sul ciglio di una strada, o peggio, di un’autostrada. Panico, terrore, smarrimento.
Un gesto meschino, insensato e talmente tragico che ci risulta quasi impossibile avvicinarci a cosa possa provare un cane mentre vede la macchina di chi si è preso cura di lui allontanarsi per non tornare più.
La descrizione che vi stiamo fornendo, probabilmente, si riferisce a poche sensazioni, coscienti del fatto che il loro dolore è molto più grande.

Condanniamo e disapproviamo questo comportamento da parte di padroni irresponsabili, evidentemente privi di qualsiasi forma di compassione o senso critico.

Dobbiamo voler bene ai nostri amici a quattro zampe perché il legame che si crea con loro è unico e prezioso e si meritano di essere amati come loro fanno con noi: incondizionatamente.

 

Cosa fare se trovi un cane abbandonato?

Vi diamo qualche informazione nel caso trovaste un cane abbandonato:

  • Se trovate un cane impaurito e solo mantenete la calma, avvicinatelo piano e allontanatelo dai pericoli.
  • Se il cane che sembra abbandonato non possiede una targhetta identificativa che ti consenta di contattare direttamente il proprietario, ciò che devi fare quando lo avvisti in aree urbane è chiamare la Polizia Municipale o il numero verde del comando dei Carabinieri per la tutela dell’ambiente (800 253 608).
  • Se invece trovi un cane abbandonato in autostrada, non ti devi fermare in quanto creeresti una situazione pericolosa per te e per lui, ma devi immediatamente contattare la Polizia Stradale e segnalare il tratto in cui hai notato il quattrozampe.
  • Nel caso in cui il cane abbandonato che vuoi aiutare dia segnali di disagio o appaia in evidente stato di pericolo, e l’attesa dei soccorsi potrebbe mettere a rischio la sua vita, non cercare di curarlo, non offrirgli né cibo né acqua ma portalo subito da un veterinario affinché gli siano prestate tutte le cure del caso. Il veterinario potrà inoltre verificare la presenza del chip identificativo che consentirà di risalire al proprietario.
  • Una volta che il cane in pericolo sarà stato curato, dovrà essere preso in carico dal canile sanitario di zona che se ne prenderà cura per 10 giorni: durante questo periodo potrà essere affidato solo al legittimo proprietario (se ci sono i presupposti per farlo).

Ricorda che un cane che vaga solitario non è per forza abbandonato ma può anche essere temporaneamente smarrito: seguire queste poche regole aiuterà i suoi padroni a ritrovare il loro amico a quattro zampe e l’animale a ritrovare l’amore di chi lo sta cercando.

 

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