Esistono definizioni di gioco differenti ma molto simili. Viene definito come un’attività volontaria automotivata, svolta da adulti, bambini o animali, a scopo ricreativo. Il gioco è anche considerato come una qualsiasi attività a cui si dedicano adulti, bambini o animali a scopo di svago e per esercitare il corpo o la mente. Una terza definizione conferma che il gioco è una competizione di vario tipo tra due o più individui, basata su regole, il cui esito dipende all’abilità o dalla sorte.
Il gioco è essenziale per il benessere di tutti e garantisce esercizio, stimolazione e divertimento, sfogo di energie, ci permette di imparare la comunicazione con il cane. Sin da cuccioli, con i primi giochi, si apprendono le regole dello stare insieme e di riconoscere i propri limiti e le proprie capacità.
Attraverso il gioco, inoltre, il legame con il proprietario si forma e si fortifica. Un padrone che gioca con il suo cane impara a comunicare meglio con lui e dal punto di vista del cane diventa un riferimento piacevole e affidabile, che vale la pena di ascoltare anche fuori dal contesto di gioco.
È un meccanismo per entrare in sintonia con il proprio cane e un’ottima opportunità per stare insieme. Per questo motivo il gioco con il cane dovrebbe essere un’abitudine quotidiana.