A seguito della pubblicazone del nuovo DPCM 02.03.2021 il Diparimento per lo Sport ha fornito una serie di chiarimenti in merito alle attività sportive e alle competizioni.
A seguito dell’aggravarsi delle attuali condizioni sanitarie a causa della diffusione del COVID-19 il Ministero ha stabilito quanto segue.
Il DPCM del 2 marzo 2021 dispone che siano consentiti gli eventi e le competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e del Comitato Italiano Paralimpico.
Come riportato sulla pagina dedicata nel sito del CONI, gli eventi e le competizioni riconosciuti di interesse nazionale sono tutti gli eventi e le competizioni ricompresi nell’arco temporale dello stato di emergenza prorogato sino al 15 aprile 2021 – programmati e fissati con sufficiente anticipo nei calendari agonistici, con date e luoghi certi, dalle Federazioni Sportive Nazionale, dalle Discipline Sportive Associate, dagli Enti di Promozione Sportiva ovvero dagli Organismi Sportivi Internazionali.
Si ricorda che in zona rossa sono sospesi gli eventi e le competizioni organizzati dagli EPS.
Conseguentemente, nelle zone rosse, sono sospesi anche gli allenamenti degli atleti delle EPS.
A seguito di questa disposizione ci teniamo ad sottolineare che in caso di passaggio in zona rossa le attività presso i centri sportivi sono sospese, sia per quanto riguarda le competizioni che gli allenamenti.
A questo link è possibile consultare le FAQ integrali del Governo.