“Simile ad un’antica statua greca, poche sono le combinazioni di grazia e forza raffinate quanto un cane di razza Foxhound”, queste furono le parole adottate per descrivere la razza canina dell’English Foxhound. Gli esperti sostengono che la razza sia nata in Inghilterra già a partire dal XV secolo quando, dopo un’accurata e lunga selezione, i guardiacaccia riuscirono ad ottenere un cane forte e resistente, dalle grandi capacità olfattive e coraggioso. Un cane quindi adatto alle battute di caccia alla volpe che tanto erano praticate all’epoca in tutto il territorio inglese e non solo, tanto che si dice che lo stesso Napoleone III ne possedeva esemplari in numero considerevole. La storia di questa razza si è sviluppata poi nel corso dei secoli e verso l’inizio del ‘700 fu anche importato in America, dove un ulteriore selezione diede vita a quello che oggi conosciamo come American Foxhound.

L’English Foxhound che oggi conosciamo ha mantenuto molte delle caratteristiche che l’hanno reso famoso come cane da caccia, nello specifico per quanto riguarda la sua attitudine al movimento e all’esercizio, che dev’essere costante e giornaliero, tanto che facilmente potrebbe soffrire se costretto a vivere in appartamento. É abituato a vivere in compagnia sia del padrone sia di altri esemplari animali, ma è sempre consigliabile iniziare l’educazione in questo senso quando è ancora cucciolo, al fine di contribuire alla formazione del carattere dell’animale sin dalla giovane età.

Il Foxhound è un cane di taglia media, che al garrese può raggiungere tra e i cm al garrese; del tipo Braccoide è mesomorfo mesocefalo, con la testa allungata ed il cranio largo. Il pelo è corto e liscio ed il mantello è tricolore con chiazze di colore che variano dal bianco, nero e arancio.

(foto dogtime.com)