Il lavoro di questi cani è estremamente importante dove vi è la necessità di orientare gli animali al pascolo.
A differenza dei cani guardiani, i cani conduttori del bestiame sviluppano un legame estremamente forte con il pastore, il quale ha il compito di formare le sue capacità fin dalla tenera età.
Infatti , le qualità naturali di queste razze vanno guidate e controllate in modo tale da poterle rendere adoperabili sul campo. Il cane deve imparare ad obbedire ai comandi, ed in questo modo sarà in grado di espletare le volontà del pastore. Per questo motivo questi cani hanno sempre lo sguardo rivolto al proprietario, in modo tale da poter percepire ogni singolo gesto.
La morfologia di queste razze è alquanto varia. I bovari ad esempio sono generalmente di piccola statura poiché devono riuscire ad evitare i calci dei bovini. Invece i cani pastori, avendo a che fare con le pecore, sono di taglia media-grande.
I conduttori del bestiame sono stati sottoposti ad una selezione molto rigida sulla qualità del lavoro.
I metodi di lavoro sono molto differenti tra di loro; vi sono cani che usano la voce altri invece che utilizzano solamente l’occhio, cioè una vera e propria “punta”. Infine, alcuni si spostano nei recinti affollati saltando sui dorsi delle pecore.
Gli schemi comportamentali messi in atto da questa tipologia di cani richiamano quelli emessi dai lupi durante la predazione. Ecco di seguito l’elenco dei comportamenti svolti durante la caccia:
- Orientamento
- Occhio e punta
- Inseguimento
- Morso di cattura o atterramento, uccisione
- Dissezionamento
- Consumo
Questi comportamenti possono essere presenti o no ed esibiti in intensità variabile, e questo rende più o meno facile l’addestramento di una razza a mostrare o inibire un determinato comportamento.
Da giovanissimo il cane socializzerà con le persone e con i cani ed avrà pochi contatti con gli animali con cui poi dovrà lavorare. L’addestramento al lavoro utile all’uomo inizierà solamente quando il cane esibirà occhio, punta e inseguimento. A questo punto il cane verrà incoraggiato a mettere in atto tali comportamenti con il bestiame e ogni volta che le azioni verranno riportate si darà il comando “a terra!” prima che continui con eventuale atterramento, uccisione e dissezione.