#buttaibotti

buttaibotti-3e38e6f5La notte di San Silvestro rappresenta sempre un momento di grande difficoltà per gli animali, che si spaventano per i botti in particolare per via della loro soglia uditiva infinitamente più sviluppata e sensibile di quella umana.

A causa dello scoppio dei botti, gli animali sono preda di vero e proprio panico che li porta a perdere l’orientamento e li espone al rischio di smarrimento o di essere investiti dalle automobili. Ogni anno ci sono infatti tantissime segnalazioni di cani smarriti a seguito della notte di Capodanno e numerosissimi ingressi nei canili. La Lega nazionale per la difesa del cane lancia un appello a tutti a non utilizzare i “botti” e fornisce alcuni consigli dedicati a chi possiede un amico a 4 zampe.

La prima regola è di non lasciarli soli né all’aperto ma custodirli in luoghi tranquilli e protetti. In caso di animali anziani, cardiopatici o particolarmente sensibili ai rumori, si consiglia di rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia. Altra regola fondamentale è di assicurarsi che abbiamo tutti gli elementi identificativi possibili (microchip e medaglietta con un recapito), per facilitare le ricerche in caso di fuga dell’animale spaventato dal rumore. Nel caso, denunciare subito lo smarrimento alla Polizia municipale o alla ASL.

A differenza degli altri anni, le amministrazioni italiane si sono dimostrate più sensibili al tema e le ordinanze anti-botti si sono moltiplicate con multe, in caso di trasgressione, dai 20 ai 500 euro.

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