L’azione parassitaria delle zecche esplica diversi meccanismi. La sottrazione di sangue può portare a stati di anemia più gravi nei cuccioli e nei soggetti immunodepressi o già malati. L’inoculazione di sostanze ipersensibilizzanti è in grado di scatenare reazioni allergiche localizzate o generalizzate. L’iniezione di particolari tossine può essere responsabile di forme di paralisi neuro-muscolari di notevole gravità. Le trasmissione di agenti patogeni determina l’insorgenza di malattie infettive.
Uno dei più importanti problemi legati alle infestazioni da zecche è l’eventuale trasmissione di malattie infettive. I parassiti possono infatti albergare nel proprio organismo agenti patogeni di diverso genere che inoculano nel corpo dell’animale, al momento della sottrazione del sangue. La trasmissione di tali microrganismi avviene mediamente in un paio di giorni ed è direttamente proporzionale alla quantità di sangue assunto. Tra le infezioni veicolate dalle zecche rientrano la piroplasmosi che causa febbre e colorazione scura delle urine; l’ehrlichiosi che determina emorragie e dimagrimento; la borriellosi o malattia di Lyme responsabile di problemi articolari e neurologici; l’anaplasmosi che porta ad anemia e deperimento organico; le encefaliti virali. Bisognerebbe sempre ispezionare tutto il corpo del cane, compresi gli spazi interdigitali, la faccia interna delle orecchie, la zona sotto la coda e il muso.