Libertà dalla fame e dalla sete:
l’animale ha libero accesso ad acqua pulita e ad una dita atta a mantenersi in salute
Libertà dal disagio:
assicurando un ambiente ideale che includa presenza di rifugi ed aree di riposo
Libertà da dolore, lesioni, malattia:
attraverso prevenzione e/o rapida diagnosi e trattamento delle patologie
Libertà di manifestare i normali comportamenti specie-specifici:
assicurando spazi sufficienti, facilitando i comportamenti sociali specie-specifici
Libertà da paura e da stress:
assicurando condizioni e trattamenti che evitino una sofferenza psicologica
Queste cinque libertà mettono in evidenza un ampliamento ulteriore del concetto di benessere animale, che dimostra l’aumentata sensibilità della società al problema.
Oggi è sempre più diffusa la consapevolezza che la società non debba concedere solo benevolenza agli animali, ma invece imporre dei codici comportamentali e degli obblighi verso questi ultimi.
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