I cani domestici abbiano molto di più rispetto al loro progenitore selvatico, il lupo. Una recente scoperta del gruppo di etologi ungheresi dell’Università di Bucarest ha dimostrato che noi umani siamo predisposti a comprendere il messaggio emozionale trasmesso con l’abbaio.
I cani da guardia, i segugi, i terrier, i bassotti e molti spitz nordici devono farsi sentire. I cani da pastore guardiani del bestiame allertano i greggi con le loro esibizioni contro l’intruso. I cani conduttori del gregge usano la voce quando serve. I cani da ferma non devono essere inclini all’abbaio e lo stesso i cani da cerca, da acqua e i Retriever
Esistono differenti vocalizzi tra cui ritroviamo l’abbaio che può essere esibito in caso di difesa, di gioco, saluto, richiamo, avvertimento, allarme, estranei, richiesta d’attenzione. Il grugnito viene manifestato in caso di saluto, di soddisfazione. Altro vocalizzo è il ringhio che è un avvertimento difensivo, una minaccia, gioco fisico sociale. L’uggiolio può significare sottomissione, difesa, saluto, dolore e se viene ripetuto ad alta frequenza è una richiesta d’attenzione. Il gemito può indicare sottomissione, difesa, saluto, dolore, e se viene ripetuto meno frequentemente ad un tono meno alto è una richiesta d’attenzione.
L’ululato è il richiamo dell’ululato. I cani sbattono i denti quando sono eccitati, in caso di difesa e di minaccia. Lo sbuffo monosillabico rappresenta un richiamo d’attenzione per un potenziale serio pericolo. Infine ritroviamo l’urlo che è una paura estrema o indica stati di terrore.