Altezza fuori dal comune e origini molto particolari: sono queste le caratteristiche che contraddistinguono la razza dell’Irish Wolfhound. É un cane che non può certo passare inosservato visto che può raggiungere i 79 cm al garrese per gli esemplari maschi e i 71 cm per le femmine e pesare rispettivamente fino a 55 e 40 kg. Oltre a questo, è un cane massiccio e muscoloso ma che sa comunque mantenere un portamento aggraziato e che riesce a compiere movimenti sciolti, energici e rapidi. Per quanto riguarda il mantello, il pelo è ruvido e duro sul corpo ma irto sopra nella regione del muso, mentre il colore tocca le varie tonalità del grigio così come quelle del rosso o tigrato, bianco e nero. La coda, altrettanto caratteristica, è proporzionata rispetto al corpo, leggermente ricurva e ben fornita di pelo. L’insieme di questi tratti di razza distintivi fa sì che l’Irish Wolfhound sia protagonista nelle diverse competizioni canine di bellezza.
Le origini invece risalgono addirittura all’impero romano, verso il 400 d.C., quando questi cani a causa della loro mole, venivano utilizzati per i combattimenti nelle arene contro leoni o orsi. Vicende storiche videro poi gruppi di popoli che, spostandosi verso l’Irlanda, portarono con sé una quindicina di esemplari di Wolfhound, che dal Medioevo in poi costituirono un importante supporto alle famiglie irlandesi in fatto di cura dei greggi e di difesa delle proprietà. Mano a mano l’Irish Wolfhound divenne simbolo irlandese e verso fine dell’Ottocento il Kennel Club Irlandese creò una classe per questa razza, conosciuta in Italia come “Levriero Irlandese”.