L’esercizio impegna l’apparato muscolare in misura superiore rispetto a quanto necessario per condurre una vita normale. A seconda del tipo di esercizio svolto e dall’intensità di tale lavoro, l’impegno richiesto dall’organismo è differente sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.
Un’alimentazione equilibrata è essenziale per la copertura del fabbisogno energetico dell’individuo e va commisurata alle sue specifiche necessità. L’attività fisica e la competizione che caratterizza l’attività sportiva determinano uno stress fisiologico e psicologico per l’organismo. L’alimentazione dovrà prendere in considerazione la prevenzione e il recupero dovuto allo stress indotto da un’attività fisica più o meno intensa. Generalmente i fabbisogni energetici di un cane sottoposto ad un’ora di lavoro risultano superiori al 10% rispetto a quelli di un soggetto in mantenimento; tale aumento è stimato intorno al 40-50% in più se il fabbisogno si protrae. Ci sono altri fattori che influenzano i fabbisogni energetici tra cui le condizioni ambientali, la razza e la risposta del singolo soggetto alle diverse sollecitazioni esterne. I carboidrati e i lipidi rappresentano la fonte energetica principale per il muscolo. I grassi apportano una maggiore concentrazione calorica ed è quindi necessario distribuire le varie sostanze nutritive nella dieta allo scopo di mantenere un adeguato equilibrio dei vari nutrienti rispetto all’apporto calorico. Anche il fabbisogno proteico è più elevato nei cani sportivi.