Finale Campionato Italiano di Obedience FISC 2014/2015

finale_obe-906d4a91Il 29 Novembre si è svolta a Pandino presso il Centro NUVOLE ROSSE la gara di obedience F.I.S.C., valevole come singola competizione e quale evento di attribuzione del titolo di campione italiano 2014/2015.

Il numero complessivo dei binomi è stato pari a 16, con evidente soddisfazione per l’organizzazione.

Giudice per la classe debuttanti, uno e due Stefano Margheri, referente per l’Obedience  che come sempre ci regala la sua presenza dando così un notevole contributo alla disciplina, io ho avuto il piacere di giudicare la classe tre.

Un ringraziamento agli steward, personaggi importantissimi,Elena Panzeri e Alessandra Bellini che si sono alternate nelle varie classi e grazie alla loro professionalità hanno fatto in modo che i binomi si trovassero a proprio agio durante la gara.

Relativamente alla Classe Debuttanti, la più numerosa, Stefano Margheri ha evidenziato un’ottima qualità di preparazione, con il rilascio di sette Eccellenti e di un Molto Buono. Tutti i cani hanno espresso un evidente piacere nello svolgimento degli esercizi, coniugando attenzione, precisione e desiderio di compiacere i rispettivi conduttori.

Questa assoluta positività, registrata anche nella valutazione generale, ha confermato una volta di più come la disciplina dell’Obedience necessiti di un coinvolgimento sempre maggiore, con l’obiettivo di estenderla a cani di diversa età, razza e carattere ed a prescindere dagli aspetti esclusivamente performanti. In tale ottica, si sta redigendo il nuovo Regolamento, i cui contenuti porteranno in sé lo scopo di consentire ad un numero sempre maggiore di binomi di crescere insieme rispettandosi e divertendosi.

Anche la Classe 1 ha registrato un’ottima preparazione dei cani, i quali hanno affrontato gli esercizi richiesti con comprovata capacità ed esperienza. Una nota a parte la merita Penny, di Barbara Buffelè, una meticcia non più giovane, eppure concentrata e dedita alla sua conduttrice dal primo all’ultimo esercizio.

La Classe 2 ha visto un solo partecipante, un maschio di Australian Shepherd “Gun”, che con il giudizio di Eccellente, “passa” di diritto in Classe 3. Complimenti!

Conclusa anche la fatidica ultima classe, con tre “veterani” dell’Obedience, è stata effettuata la premiazione della gara di giornata e del campione dell’anno per ciascuna classe. Il clima di collaborazione ed amicizia ha reso il tutto ancora più coinvolgente, con il saluto e la promessa di ritrovarci il prossimo anno motivati e numerosi. Evviva l’Obedience!

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