Cane adorabile e polivalente, fedele compagno ed instancabile lavoratore, perfetto per la vita in famiglia ma anche per l’impiego come cane da lavoro: l’Hovawart è una razza che, se ben educata, può rivelarsi preziosa sotto diversi aspetti. Si dimostra infatti un ideale compagno di giochi per i bambini, con i quali dimostra molta pazienza ma in generale sa creare uno speciale rapporto di simbiosi con i propri padroni che ricambia con speciale affetto. Oltre a questo, sa adattarsi a lavori faticosi che vanno dal recupero di persone disperse in montagna, in seguito a valanghe, catastrofi, cane da guida per ciechi, antidroga e per uso militare, vista la sua tempra forte e resistente in climi e condizioni estremi.
L’Hovawart ha origini antiche, tanto che di cani simili a quello che conosciamo ai giorni nostri, si parla addirittura in testi e scritti medioevali tedeschi; la zona di origine è infatti la Germania, più precisamente nella regione della Foresta Nera e dell’Harz. Molto probabilmente già da allora, gli antenati della razza si dimostravano preziosi compagni, visto che nei testi ritrovati si legge che coloro che avessero attentato alla vita di un Hovawart sarebbero stati costretti a pagare una salata multa. L’Hovawart però incontrò gli interessi degli allevatori solo nei decenni più recenti, tanto che venne inserito tra le razze riconosciute solo nel 1964, in seguito al sapiente lavoro operato dagli esperti.
Cane di taglia media, possente e vigoroso, la cui altezza può raggiungere i 63-70 cm per gli esemplari maschi mentre i 58-65 cm per le femmine. Il pelo è lungo e sono ammessi colori come il nero-focato, nero e biondo. In generale l’aspetto è ben proporzionato. Una curiosità riguardo al nome: deriva dal tedesco medioevale ed è traducibile con “corte” (“Hova”) e “guardiano” (“Wart”), a conferma dell’importanza e imponenza della razza.