“L’ANGOLO DEL VETERINARIO”
Rubrica Mensile a cura della Dott.ssa Francesca Bussi, Medico Veterinario e Fisiatra
Articolo del mese:
“L’IMPORTANZA DI UN BUON RISCALDAMENTO PER IL CANE SPORTIVO”
Oramai i nostri amici a 4 zampe che praticano sport, a qualsiasi livello, sono e devono essere considerati dei veri e propri atleti.
Pensiamo allo sforzo che un cane deve compiere per partire da zero e completare un giro di agility, disc dog o Ipo; gli vengono richieste abilità diverse , in base allo sport che svolge quali: velocità, potenza, concentrazione e perché no, molta reattività per correggere spesso i nostri stessi errori di conduzione .
Per non parlare dei cambi di superficie su cui li facciamo allenare e gareggiare, a noi basta cambiare scarpe per avere un maggiore grip .. ma loro?
Il nostro organismo e quindi anche il loro, impiega qualche secondo (la variabilità dipende da diversi fattori come età, sesso, peso, condizione muscolare, allenamento ecc..) per passare da T0 (organismo freddo) a T1 (corpo pronto e reattivo); senza riscaldamento questo passaggio verrà svolto durante i primissimi attimi del giro.
Qual è il possibile risultato?
– Perdita in termini di performance (millesimi di secondo o secondi)
– maggiore possibilità di traumi muscolari e legamentosi
– Maggior difficoltà di recupero tra un giro e l’altro
Inserire il giusto riscaldamento (in base allo sport) nella routine, dall’allenamento alla gara, dalla garetta della domenica al mondiale può, quindi, migliorare le performance del cane fino a un 10%, ma soprattutto evitare dei traumi!