Percorso e ostacoli del progetto Gym Dog: conosciamo i primi 8!

1)INCONTRO CON L’ESTRANEO
L’ incontro col l’estraneo consiste nell’ entrare in campo e incontrare un estraneo, per valutare la socialità del cane e contemporaneamente per vedere se il cane ha problematiche in proposito quali timori o paure.
Permette inoltre al cane di conoscere l’educatore che lo accompagnerà all’ interno del percorso.

2)BARRA ORIZZONTALE
La barra orizzontale è costituita da una barra o un paletto sorretta da ambo le parti da due pali o due
coni. L’altezza da terra deve poter essere modificabile e scelta in modo che il cane non debba saltare ma superare l’ostacolo con una zampa alla volta.
Il conduttore può stazionare lateralmente o frontalmente alla sbarra, senza mai mettere il guinzaglio in tensione.
Lo scopo della barra orizzontale è sia insegnare al cane a superare un nuovo ostacolo, che capire se ha coscienza di tutti e quattro i suoi arti (caratteristica dei cuccioli è non sapere di avere due zampe anche dietro!) e, nel caso, permette di intuire se uno o più arti hanno difficoltà nel sollevarsi o piegarsi.
DIMENSIONI: variabili a seconda del caso, è consigliato che non superi quella della metà spalla del cane.

3)BARRA OBLIQUA
La barra obliqua è costituita da una barra o un paletto sorretta da ambo le parti da due pali o due coni, in modo che questa mantenga una posizione obliqua da permettere al soggetto di scegliere se superare il lato più alto o quello più basso.
L’altezza da terra deve poter essere modificabile e scelta in modo che il cane non debba saltare ma superare l’ostacolo con una zampa alla volta.
Il conduttore può stazionare lateralmente o frontalmente alla sbarra, senza mai mettere il guinzaglio in tensione.
Lo scopo della barra obliqua, oltre a quelli già prescritti nella barra orizzontale, è quello di consentire al cane di prendere una decisione e passare dove preferisce. Un cane libero di scegliere costruirà per stesso nuove competenze e autostima.
DIMENSIONI: variabili a seconda del caso, è consigliato che quella superiori non superi quella della metà spalla del cane, quella inferiore deve invece toccare terra.

4)MURETTO ORIZZONTALE
Il muretto orizzontale è costituito da un pannello sorretto da due sbarre, posto in modo che blocchi la strada e la visuale al cane.
L’altezza da terra deve poter essere modificabile e scelta in modo che il cane debba compiere un piccolo salto in alto, oppure in caso di necessità che possa superare l’ostacolo facendo passare una zampa alla volta.
Il conduttore può stazionare lateralmente o frontalmente al muretto, senza mai mettere il guinzaglio in tensione.
Gli obiettivi del muretto orizzontale sono gli stessi riportati per la sbarra orizzontale, ma in più il cane affronta il fatto che non vede bene al di la, quindi deve riporre fiducia nel conduttore per compiere il salto.
DIMENSIONI: variabili a seconda del caso, è consigliato che non superi quella della metà spalla del cane.
Si consiglia la costruzione del muretto in moduli, in modo che possano essere aggiunti o tolti a seconda dell’altezza del cane.

5)CROSS
Il cross è costituito da due barre sottili o paletti da inclinare uno verso l’altro in modo che si incrocino formando una X che rimarrà quindi verticale rispetto al terreno.
Il cane verrà guidato a passare sotto il cross in posizione progressivamente più bassa fino ad arrivare ad assumere la posizione di “terra” e muoversi “a soldatino”.
L’obiettivo di questo ostacolo è quello di insegnare al cane nuove competenze motorie e di capire se ha qualche particolare fastidio nel contatto con le zone delle spalle, della colonna vertebrale e della groppa.
Il conduttore stazionerà al di la del cross, avendo cura di far passare il guinzaglio tenuto lungo e morbido al di sotto dell’incrocio dei pali prima che passi il cane.
DIMENSIONI: l’altezza del cross varia a seconda del soggetto ma non deve superare quella limite
delle spalle.

6)SERIE DI CERCHI VERTICALI
Questo ostacolo consiste in tre cerchi sorretti da sostegni o coni posizionati a distanza uno dall’ altro.
I cerchi saranno superati facendo passare il cane al loro interno, senza saltare ma passando i 4 arti uno alla volta.
Il conduttore verrà inviato a stare frontalmente a ogni cerchio, avendo cura di aver fatto passare il guinzaglio tenuto lungo e morbido all’ interno del cerchio, prima che passi il cane.
Lo scopo è dare nuove competenze motorie e cognitive al cane, con difficoltà crescente all’ interno dello stesso ostacolo.
DIMENSIONI: i cerchi devono essere di diametro decrescente, circa 1 m, 75 cm e 50cm.
La distanza uno dall’ altro deve essere tale da consentire al cane di compiere almeno due o tre passi per prepararsi a quello successivo.
La distanza da terra dovrebbe variare a seconda del soggetto, rimanendo all’ altezza del gomito.

7)TUNNEL MORBIDO
Consta di un tunnel in stoffa o plastica morbide, attaccato a un ingresso rigido che servirà da sostegno alla struttura.
Il cane viene invitato ad entrare nel tunnel, lo attraversa ed esce dall’ altra parte passando
attraverso la struttura rigida e quella morbida in sequenza. L’educatore potrà trattenere il cane all’ ingresso lasciandolo quando viene richiamato dalla parte opposta
Il cane imparerà attraversare senza paura luoghi angusti e bui, fidandosi del conduttore, che lo inviterà ad entrare, e imparerà a usare il muso per farsi strada senza temere cose che pendono dall’ alto.
DIMENSIONI: Il tunnel morbido ha un ingresso rigido di diametro di almeno 60 cm. e lunghezza 0,50 m. a cui è unito il tunnel morbido realizzato in tela o stoffa di diametro uguale o superiore alla parte rigida e di lunghezza di almeno 2 metri con un massimo di 4.

8)TUNNEL RIGIDO
Il tunnel rigido è un tunnel con pari dimensioni di quello morbido e pari obiettivi.
Si differenziano perché quest’ultimo essendo rigido può essere piegato e curvato, creando comunque un fondo cieco.
DIMENSIONI: il diametro sarà almeno di 60 cm e la lunghezza almeno 5 metri, accorciabile.

STAY TUNED!

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